Tematica Piante

Citrus maxima (Burm.) Merr.

Citrus maxima (Burm.) Merr.

foto 1025
Foto: Ananda
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Sapindales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)

Famiglia: Rutaceae Juss., 1789

Genere: Citrus L.


itItaliano: Pomelo, Pummelo, Pampaleone

enEnglish: Pomelo

frFrançais: Pamplemoussier

deDeutsch: Pampelmuse

Descrizione

Secondo Maisto è il più antico agrume coltivato dall'uomo. È ritenuta una delle tre specie da cui derivano tutti gli agrumi oggi conosciuti, assieme al cedro Citrus medica e al mandarino Citrus reticulata. Il pummelo è un piccolo albero o un arbusto ha una chioma arrotondata, è alto fino a 5-6 metri, è sempreverde e latifoglia. i rami sono spinosi, le foglie sono verde scuro ed ovali e i fiori sono grandi e bianchi, solitari. Diversamente da ogni altro agrume, il frutto del pomelo non è sferico o leggermente schiacciato, ma si presenta spesso con aspetto piriforme. La buccia è liscia, verdina, alle volte rosata, mentre la polpa raggiunge i colori dal giallo paglierino al rosa fino al rosso. È il più grande tra i frutti dei Citrus, cresce da 10 a 30 cm di diametro e può pesare fino a 8 kg. Tipica per questa specie è l'abbondante presenza della sostanza bianca spugnosa sotto la buccia (detta albedo), che come nella maggioranza degli agrumi non è commestibile; di albedo è costituita addirittura tutta la parte superiore del frutto, cioè la parte stretta della forma a pera. Se il frutto è maturo il gusto è piacevole, più dolce di quello dell'arancio amaro e senza alcuna acidità. Ogni spicchio del frutto è piuttosto grande, presenta piccoli semi e una spessa buccia facile da togliere. Il pomelo è molto grande e di conseguenza una persona sola ha difficoltà a consumarlo appena colto, ciò che probabilmente avviene in Indocina, dove il frutto può realmente arrivare a maturazione completa. Molto diffuso in Cina, dove viene consumato fresco, è impiegato anche per produrre succhi (in Israele) e per condire insalate di frutta o di verdure, oppure candito. L'industria ricava oli essenziali dalla buccia. Il pomelo ha un apporto calorico di circa 30-40 Kcal per 100 gr. Presenta un basso contenuto di proteine e lipidi, le calorie sono fornite principalmente dai glucidi semplici in particolare il fruttosio. Ha un elevato contenuto di vitamina C, attorno ai 60 mg, con un buon contenuto di vitamina A e tracce di B1, B2, B3 e B6. La vitamina C nel Pomelo aiuta l'assimilazione e l'assorbimento del ferro. Tra i sali minerali spicca il potassio. Contiene inoltre acido folico e betacarotene. In Asia le foglie di pomelo vengono usate come decotto curativo per l'ulcera e le ferite.

Diffusione

È nativo del sud dell'Asia e della Malesia dove è conosciuto da più di quattromila anni. Fu introdotto in Cina attorno al 100 d.C., dove si è diffuso e continua a sopravvivere, anche spontaneamente in riva ai fiumi, fino ai giorni nostri. È coltivato nelle regioni meridionali (Jiangsu, Jiangxi, Fujian) e specialmente in Thailandia. Ci sono piantagioni anche in Taiwan e Giappone, nel sud dell'India, Malesia, Indonesia, Nuova Guinea e Tahiti. Oltre che in Asia, il pomelo è coltivato in California e soprattutto in Israele. Venne introdotto in Giamaica nel XVIII secolo dal capitano inglese Shaddock, che localmente diede anche il proprio nome al frutto. Il cognome di questo capitano è ancora ricordato anche in Liguria, dove il pomelo è noto come sciaddocco. è coltivato anche in Italia, in Sicilia.

Sinonimi

= Citrus grandis.


00581 Data: 23/08/2001
Emissione: Frutti
Stato: China (Taiwan)
11733 Data: 05/04/1995
Emissione: 50esimo anniversario della FAO
Stato: Solomon Islands

11822 Data: 18/08/2017
Emissione: Frutta
Stato: China (Taiwan)